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Ministero dello Sviluppo Economico: sostegno all'export, 80 milioni per sostenere la competitività delle imprese sui mercati extra Ue.

E’ stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 280 del 1.12.15, il Decreto 7 ottobre 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico, che tratta della “Destinazione di risorse finanziarie del Fondo per la crescita sostenibile al finanziamento di interventi volti alla promozione dell'inserimento delle imprese italiane nei mercati extra U.E. e al miglioramento e alla salvaguardia della solidita' patrimoniale delle imprese esportatrici di piccole e medie dimensioni”.

Nelle premesse del Provvedimento, si ribadisce l'esigenza di sostenere, nell'attuale congiuntura economica, la competitività del sistema imprenditoriale nazionale sui mercati esteri attraverso interventi diretti sia a favorire la penetrazione e il radicamento delle imprese italiane nei mercati extra UE, sia a migliorare e salvaguardare la solidità patrimoniale delle imprese esportatrici, con particolare riferimento a quelle di piccole e medie dimensioni.

I PUNTI SALIENTI DEL DECRETO

L’articolo 1 tratta di Risorse disponibili e interventi ammissibili”, prevedendo l’assegnazione di risorse finanziarie per un importo pari a euro 80.000.000,00, a valere sulle disponibilita' del Fondo per la crescita sostenibile, che sono pertanto attribuite alla sezione del Fondo relativa alla finalita' di cui all'art. 23, comma 2, lettera c), del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134.

Il secondo comma precisa che le risorse finanziarie di cui al comma 1 sono utilizzate per il finanziamento, nel rispetto delle disposizioni contenute nel regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis», di una quota dei seguenti interventi previsti dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 21 dicembre 2012 richiamato in premessa:

a) programmi di inserimento nei mercati extra UE di cui all'art. 3, comma 1, lettera a), del decreto 21 dicembre 2012, aventi le caratteristiche indicate al comma 4 del presente articolo;

b) interventi per il miglioramento e la salvaguardia della solidita' patrimoniale delle imprese esportatrici di piccole e medie dimensioni di cui all'art. 3, comma 1, lettera c), numero 1), del decreto 21 dicembre 2012.

Il terzo comma del primo articolo prevede che la quota dei finanziamenti di cui al comma 2 non e' assistita da garanzia e si integra con le risorse previste dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 21 dicembre 2012.

L’articolo 2 tratta delle modalita' di concessione dei finanziamenti. Il Decreto in esame è stato registrato alla Corte dei conti il 12 novembre 2015 Ufficio controllo atti MISE e MIPAAF, reg.ne prev. n. 3897

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