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Dal 2 Agosto 2019 aprono i nuovi Bandi della Regione Toscana: investimenti sulla sicurezza nei cantieri edili e navali e per il sostegno agli investimenti in salute e sicurezza dei lavoratori nelle attività di logistica

1) Bando per investimenti sulla sicurezza nei cantieri edili e navali

Beneficiari

Micro, Piccole  e Medie Imprese (compresi i liberi professionisti, costituite da almeno 2 anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione, che svolgono attività nei cantieri edili e navali ai sensi del Titolo IV del D.Lgs. 81/08 nel territorio toscano e che possiedono la sede legale o operativa in Toscana. Ciascun richiedente può presentare una sola domanda di aiuto.

Iniziative ammissibili

Sono ammissibili le iniziative svolte da imprese che esercitano attività (classificate come primarie o secondarie) nei settori che rientrano nelle seguenti sezioni della Classificazione delle attività economiche ATECO ISTAT 2007:

C – Attività Manifatturiere esclusivamente i seguenti codici:

30.11.0 – Cantieri navali per costruzioni metalliche e non metalliche

30.12.0 – Costruzione di imbarcazioni da diporto e sportive

33.15.0 – Riparazione e manutenzione di navi commerciali e imbarcazioni da diporto (esclusi i loro motori)

33.20 – Installazione di macchine ed apparecchiature industriali

F – Costruzioni

E – Fornitura di Acqua; Reti Fognarie, Attività di Gestione dei Rifiuti eRisanamento esclusivamente per il seguente codice: 38.31.2 – Cantieri di demolizione navali

N – Noleggio, Agenzie di Viaggio, Servizi di Supporto alle Imprese esclusivamente per il seguente codice: 77.32 noleggio di macchine e attrezzature per lavori edili e di genio civile.

Gli investimenti devono possedere una componente tecnologica riferita agli ambiti tecnologici della Strategia di specializzazione intelligente per la Toscana (RIS3) con le seguenti priorità tecnologiche da applicare al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro:

  • ICT e Fotonica
  • Fabbrica Intelligente
  • Chimica e Nanotecnologie

Inoltre, deve trattarsi di progetti:

  1. di investimento per il rinnovamento delle attrezzature di lavoro tali da influire positivamente sui livelli di salute e sicurezza dei lavoratori con particolare riferimento ai rischi di caduta dall’alto, di caduta materiali dall’alto ed ai rischi legati alle attività in ambienti confinati, oppure
  2. progetti per il miglioramento dei rischi nella movimentazione e magazzinaggio materiali e/o materie e sostanze pericolose all’interno dell’area di attività.

Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda la quale, a sua volta, deve essere presentata successivamente alla data di accettazione del PSC ex art. 96 comma 2 D.Lgs.81/08 e, fermi restando gli adempimenti che la legislazione in materia di prevenzione prevede a carico dei diversi soggetti, essere specificamente destinati ad incrementare il livello di sicurezza per i lavoratori, con esclusivo riferimento al miglioramento del rischio residuo, avendo a riferimento i dati disponibili su:

  • i Piani Operativi di Sicurezza (POS) e/o
  • i Piani di Sicurezza e Coordinamento (PSC)

relativamente ai rischi specifici connessi alle attività svolte nei cantieri edili o navali.

Il costo totale del progetto di investimento ammissibile va da un minimo di € 40.000,00 ad un massimo di € 200.000,00.

Contributi

Finanziamento agevolato a tasso zero, nella misura:

  • del 70% del costo totale ammissibile sugli investimenti;
  • dell’80% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi e beni strumentali immateriali così come individuati negli allegati A e B di cui al comma 9 dell’art. 1 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) e s.m.i. e nel caso in cui i beni di cui all’allegato B si riferiscano a beni nuovi di cui all’allegato A. Qualora gli investimenti di cui agli Allegati B si riferiscano a sistemi di produzione esistenti il finanziamento è pari al 70% del costo totale ammissibile.

Il finanziamento non è supportato da garanzie personali né patrimoniali.

Procedure e termini

Per l’attuazione degli interventi di sostegno alle imprese si applica la procedura valutativa a sportello. La domanda di agevolazione è redatta utilizzando il modello reperibile sul sito internet www.toscanamuove.it a partire dalle ore 9,00 del giorno 02/09/2019.

 2) Bando per il sostegno agli investimenti in salute e sicurezza dei lavoratori nelle attività di logistica: finanziamenti agevolati a tasso zero per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori delle attività di logistica delle imprese toscane

Beneficiari

Micro, Piccole e Medie Imprese (compresi i liberi professionisti), costituite da almeno 2 anni precedenti la data di presentazione della domanda di accesso all’agevolazione. Ciascun richiedente può presentare una sola domanda di aiuto. Possono essere comunque presentate al massimo 2 domande nell’arco dei 12 mesi.

 Iniziative ammissibili

Sono ammissibili le iniziative nei settori che rientrano nelle seguenti sezioni della Classificazione delle attività economiche ATECO ISTAT 2007:

B – Estrazione di minerali da cave e miniere

C – Attività manifatturiere, con esclusione delle seguenti categorie:

30.11.0 Cantieri navali per costruzioni metalliche e non metalliche

30.12.0 Costruzione di imbarcazioni da diporto e sportive

33.15.0 Riparazione e manutenzione di navi commerciali e imbarcazioni da diporto (esclusi i loro motori)

33.20 Installazione di macchine ed apparecchiature industriali

D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata

E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento con esclusione della seguente categoria: 38.31.2, Cantieri di demolizione navali

G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio, con esclusione delle seguenti sottocategorie: 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12, 45.40.22 e del gruppo 46.1

H – Trasporto e magazzinaggio

I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione

J – Servizi di informazione e comunicazione

M – Attività professionali, scientifiche e tecniche

N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese con esclusione della seguente classe: 77.32 noleggio di macchine e attrezzature per lavori edili e di genio civile

P – Istruzione, limitatamente alla classe 85.52

Q – Sanità e assistenza sociale, ad eccezione del gruppo 86.1

R – Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento

S – Altre attività di servizi, limitatamente alla divisione 95 e 96

Gli investimenti devono possedere una componente tecnologica riferita agli ambiti tecnologici della Strategia di specializzazione intelligente per la Toscana (RIS3) con le seguenti priorità tecnologiche da applicare al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro:

  • ICT e Fotonica
  • Fabbrica Intelligente
  • Chimica e Nanotecnologie

Inoltre, deve trattarsi di:

  • progetti per il miglioramento della movimentazione e magazzinaggio materiali e/o materie e sostanze pericolose all’interno dell’area di attività, oppure
  • progetti di investimento per il rinnovamento delle attrezzature di lavoro, tali da influire positivamente sui livelli di salute e sicurezza nelle attività di logistica che l’impresa svolge nel territorio toscano.

Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda e, fermi restando gli adempimenti che la legislazione in materia di prevenzione prevede a carico dei diversi soggetti,  devono essere specificamente destinati ad incrementare il livello di sicurezza per i lavoratori, con esclusivo riferimento al miglioramento del rischio residuo, avendo a riferimento i dati disponibili su:

  • Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR) e/o
  • Documenti Unici di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI)

relativamente ai rischi specifici connessi alle attività di logistica svolte.

Il costo totale del progetto di investimento ammissibile va da un minimo di € 40.000,00 ad un massimo di € 200.000,00.

 Contributi

Finanziamento agevolato a tasso zero, nella misura:

  • del 70% del costo totale ammissibile sugli investimenti;
  • dell’80% del costo totale ammissibile sugli investimenti in beni materiali strumentali nuovi e beni strumentali immateriali così come individuati negli allegati A e B di cui al comma 9 dell’art. 1 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) e s.m.i. e nel caso in cui i beni di cui all’allegato B si riferiscano a beni nuovi di cui all’allegato A. Qualora gli investimenti di cui agli Allegati B si riferiscano a sistemi di produzione esistenti il finanziamento è pari al 70% del costo totale ammissibile.

Il finanziamento non è supportato da garanzie personali né patrimoniali.

Procedure e termini

Per l’attuazione degli interventi di sostegno alle imprese si applica la procedura valutativa a sportello. La domanda di agevolazione è redatta utilizzando il modello reperibile sul sito internet www.toscanamuove.it a partire dalle ore 9,00 del giorno 02/09/2019

Informazioni aggiuntive