Ministero dello Sviluppo Economico: agevolazioni per programmi di investimento delle imprese nelle aree di crisi industriale non complessa
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- Categoria: Credito
Dal 4 aprile 2017 sarà possibile accedere alle risorse del Governo per le imprese situate nelle "aree di crisi industriale non complessa", così come previsti dalla legge 181/89. La dotazione prevista è pari a 124 milioni di euro complessivi.
AREE INTERESSATE
La Regione Toscana ha approvato con delibera di Giunta l'elenco dei territori che entrano a far parte delle Aree di Crisi 'non complessa'. Secondo i parametri indicati dal Ministero per lo Sviluppo Economico vengono individuati degli SLL (Sistemi Locali del Lavoro) candidabili, ovvero raggruppamenti di comuni assimilabili sulla base di una serie di alcuni criteri e parametri socio-economici. Per quanto riguarda la provincia di Siena sono tre gli SLL interessati dai possibili finanziamenti governativi:
SLL Piancastagnaio (Comuni di Piancastagnaio, Abbadia San Salvatore, Castiglione d'Orcia, Radicofani)
SLL Sinalunga (Comuni di Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana, Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda)
SLL Chiusi (Comuni di Cetona, Chiusi, San Casciano dei Bagni)
Per la Provincia di Firenze:
SLL CASTELFIORENTINO comuni di:
· Castelfiorentino
· Certaldo
· Gambassi Terme
· Montaione
Potranno partecipare le imprese di qualunque dimensione costituite sotto forma di società di capitali. Le richieste di finanziamento dovranno essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma di INVITALIA, l'Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, di proprietà del Ministero dell'Economia.
INIZIATIVE AMMISSIBILI
Sono ammissibili alle agevolazioni programmi di investimento produttivo e programmi di investimento per la tutela ambientale. A completamento dei predetti programmi di investimento sono, altresì, ammissibili, per un ammontare non superiore al 20 per cento del totale degli investimenti ammissibili, i progetti per l’innovazione dell’organizzazione. I programmi di investimento produttivo devono essere diretti a: a) la realizzazione di nuove unità produttive tramite l’adozione di soluzioni tecniche, organizzative e/o produttive innovative rispetto al mercato di riferimento; b) l’ampliamento e/o la riqualificazione di unità produttive esistenti tramite diversificazione della produzione in nuovi prodotti aggiuntivi o cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo; c) la realizzazione di nuove unità produttive o l’ampliamento di unità produttive esistenti che eroghino i servizi di cui al comma 5, lettera e) del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 9 giugno 2015; d) l’acquisizione di attivi di uno stabilimento, ai sensi e nei limiti dell’art. 2, punto 49, del Regolamento GBER.
L’investimento minimo è di 1,5 milioni di euro e potrà essere realizzato nei Comuni ricadenti nelle aree di crisi industriale non complessa.
Contributi
La dotazione finanziaria prevista è di 124 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo per la crescita sostenibile. Di questi, 44 milioni di euro sono accantonati a favore degli accordi di programma.
Le agevolazioni finanziarie possono coprire fino al 75% dell’investimento ammissibile con:
- contributo a fondo perduto in conto impianti;
- contributo a fondo perduto alla spesa;
- finanziamento agevolato.
Procedure e termini per la presentazione delle domande
Le domande devono essere trasmesse all’AGENZIA NAZIONALE PER L’ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI E LO SVILUPPO D’IMPRESA S.P.A. – INVITALIA, secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia dedicata alla L. n. 181/89, a partire dalle ore 12.00 del 4 aprile 2017.
Le predette domande sono esaminate sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello.
FORMAZIONE SUL BANDO DI FINANZIAMENTO
Sul sito di INVITALIA (www.invitalia.it) lunedì 20 marzo p.v. alle ore 15.00 si terrà un seminario on line per illustrare gli incentivi messi a disposizione dalla nuova Legge 181/89 per le aree di crisi non complessa. In vista dell’apertura dello sportello, prevista per martedì 4 aprile 2017 alle ore 12.00, gli esperti di Invitalia si metteranno a disposizione per illustrare tutte le opportunità per le imprese che vogliono investire nelle aree di crisi.
ATTENZIONE!!
Per consentire un’interazione adeguata, la partecipazione è limitata a 50 persone, pertanto si invita a registrarsi on line quanto prima, se interessati