Regione Toscana: i bandi per i contributi all’innovazione destinati alle imprese dei settori Turismo e Commercio
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L’obiettivo dei Bandi per innovazione A e B del Por Creo Fesr 2014-2020, il programma messo in atto da Unione Europea e Regione Toscana per Favorire i processi di sviluppo e innovazione delle Piccole e Medie Imprese Toscane attraverso l’acquisizione di consulenze, strumentazioni e personale qualificato.
BANDO PER INNOVAZIONE “ A”: Sostegno alle Micro, Piccole e Medie Imprese per l’acquisizione di servizi per l’innovazione
L’obiettivo del Bando A è agevolare la realizzazione di progetti di investimento in innovazione per l’acquisizione di servizi avanzati e qualificati per le micro, piccole e medie imprese nel territorio della Toscana.
La dotazione finanziaria complessiva 2014-2020 per il settore del Turismo, commercio ed attività terziarie è pari ad € 2.400.000.
Il progetto dovrà avere una durata massima di 12 o 18 mesi per un costo totale non inferiore a € 15.000,00. Nel caso di combinazione di due tipologie di servizi, la spesa massima ammissibile non può essere superiore ad € 100.000. Il cofinanziamento regionale è mediamente del 50% per le microimprese.
Possono presentare domanda:
– Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), in forma singola o associata in ATS, ATI, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi;
– Esercenti un’attività economica rientrante in uno dei Codici ATECO ISTAT 2007 individuati nella deliberazione della Giunta regionale n.643 del 28/07/2014 in caso di Consorzio, Società Consortile o Rete-Soggetto, oltre al Codice ATECO di questi ultimi, sono richiesti anche i Codici ATECO di attività economica identificata come prevalente delle singole imprese consorziate/aderenti alla rete che partecipano alla realizzazione del progetto
– Consorzi, le Società Consortile o le Rete-Soggetto sono ammissibili se in possesso dei requisiti previsti dal bando e solo se costituite da almeno tre micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale all’interno del territorio regionale.
– Le Reti-Contratto sono ammissibili solo se costituite da almeno tre micro, piccole e medie imprese in possesso dei requisiti previsti dal paragrafo 2.2. Ciascuna impresa può partecipare solo ad una Rete-Contratto richiedente l’agevolazione, pena l’inammissibilità delle successive domande nelle quali è presente la medesima impresa.
Il progetto d’investimento deve prevedere attività di innovazione rientrati tra quelle presenti nel catalogo regionale dei servizi qualificati (in allegato). I contratti ed i costi sono ammissibili se stipulati, fatturati e pagati dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda.
Le domande possono essere presentate con cadenza mensile, in via continuativa fino ad esaurimento delle risorse, esclusivamente on-line accedendo al Sistema Informatico di Sviluppo Toscana S.p.A.
ΒΑΝDΟ PER ΙΝΝΟVΑΖΙΟΝΕ “B”: Sostegno a progetti innovativi strategici o sperimentali
L’obiettivo del Bando B è agevolare la realizzazione di progetti di investimento in innovazione per l’acquisizione di servizi avanzati e qualificati sul territorio della Toscana. La dotazione finanziaria complessiva 2014-2020 è pari ad € 14.000.000 di cui €4.000.000 per il settore Turismo, commercio ed attività terziarie .
Possono presentare domanda:
– Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), in forma aggregata o associata in ATS, ATI, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Consorzi;
– Esercenti un’attività economica rientrante in uno dei Codici ATECO ISTAT 2007 individuati nella deliberazione Giunta regionale 643 del 28/07/2014
Il progetto d’investimento deve prevedere l’attivazione di almeno 2 di tipologie di servizi da ricondurre ai seguenti interventi:
1) accompagnamento e consolidamento
2) Industria 4.0
3) Innovazione commerciale e presidio strategico dei mercati (per esempio l’innovazione delle relazioni con i clienti, promozione dei prodotti, cambiamento organizzativo, efficienza ambientale)
I contratti ed i costi sono ammissibili se stipulati, fatturati e pagati dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda. Il progetto dovrà avere una durata massima di 18 mesi ed un costo totale non inferiore a € 40.000; inoltre deve prevedere una spesa massima ammissibile per ciascuna impresa partecipante non superiore ad € 100.000.
L’intensità dell’aiuto, calcolata sull’investimento ammesso, tiene conto della dimensione d’impresa ed è pari al 60% per la media, 70% per la piccola ed 80% per la microimpresa.
Le domande potranno essere presentate fino ad esaurimento delle risorse definite nel Piano Finanziario; l’attività di istruttoria, valutazione e selezione dei progetti ha cadenza semestrale. Le domande devono essere redatte e presentate esclusivamente on-line, accedendo al Sistema Informatico di Sviluppo Toscana S.p.A.