INPS: esonero certificazione parità di genere, proroga delle istanze al 30 aprile 2023
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- Categoria: Consulenza e lavoro
La legge n. 161/2021 ha previsto l’istituzione nelle aziende della certificazione della parità di genere a partire dal 01-01-2022. A decorrere dal 2022 quindi, alle aziende private in possesso della certificazione della parità di genere, viene accordato un esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, nel limite dell’1% e di 50.000 euro annui per ciascuna azienda.
Il beneficio spetta ai datori di lavoro del settore privato che abbiano conseguito la certificazione della parità di genere entro il 31 dicembre 2022, sulla base dei criteri indicati da un apposito decreto del Ministero del Lavoro del 28-11-2022 e delle indicazioni fornite dall’Inps con la circolare n. 137 del 27-12-2022 (si veda anche la nostra circolare n. 349/2022).
L’iter prevede che i datori di lavoro presentino un’apposita domanda all’Inps esclusivamente attraverso il modulo “PAR_GEN”, appositamente predisposto dall’Istituto sul proprio sito internet, nella sezione “Portale delle agevolazioni”.
Ora l’Istituto, con il messaggio n. 1269 del 3 aprile 2023, comunica che il termine di presentazione delle domande di esonero viene differito alla data del 30 aprile 2023.
Per i datori di lavoro del settore privato che abbiano invece conseguito la certificazione della parità di genere dopo il 31 dicembre 2022, verranno fornite, d’intesa col Ministero del Lavoro, successive apposite indicazioni, anche alla luce degli esiti della prima fase applicativa dell’esonero.