Questo sito utilizza cookie tecnici ed analytics, anche di terze parti, per monitorare funzionalità, login ed accessi al sito. Se continui a navigare accetterai l’uso di questi cookie.

×

Errore

There was a problem loading image ajaxmail?Act_View=1&_HID_=BA408D4BF930B245FAB49DF3122862C3&R_Folder=SU5CT1g=&msgID=10138&Body=2.

Contributo a fondo perduto per l’impatto negativo della Brexit, c’è tempo fino alle ore 12,00 del 8 settembre 2023

Lo scorso aprile l’Agenzia per la Coesione Territoriale ha pubblicato l’Avviso pubblico per la selezione e il sostegno di iniziative delle imprese finalizzate a contrastare gli impatti negativi generati dalla Brexit.

Grazie all’Avviso le imprese potevano richiedere un contributo, in regime de minimis, a fronte delle spese sostenute per iniziative volte a contrastare gli effetti negativi derivanti dalla Brexit dimostrando il legame diretto tra i danni subiti, le azioni realizzate e i costi sostenuti.

l’Agenzia per la Coesione Territoriale ha aperto una seconda finestra temporale a partire dalle ore 12:00 del 18.7.2023 e fino alle ore 12:00 dell’8.9.2023.

Le spese ammissibili sono:

  • costi del personale
  • spese di viaggio e di soggiorno
  • costi per consulenze e servizi esterni
  • spese per attrezzature e/o infrastrutture
  • spese generali d’ufficio e amministrative

Sono escluse l’IVA e le spese a sostegno della delocalizzazione.

Tutte le informazioni a questo link:

 https://www.agenziacoesione.gov.it/avviso-pubblico-per-la-selezione-e-il-sostegno-di-iniziative-delle-imprese-finalizzate-a-contrastare-gli-impatti-negativi-generati-dalla-brexit/

Informazioni aggiuntive